Microtus multiplex
Tassonomia
Regno | Phylum | Classe | Ordine | Famiglia |
ANIMALIA | CHORDATA | MAMMALIA | RODENTIA | CRICETIDAE |
Nome scientifico | Microtus multiplex |
Descrittore | (Fatio, 1905) |
Nome comune | Arvicola di Fatio |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri della Lista Rossa | Minor Preoccupazione (LC) |
Anno di pubblicazione | 2013 |
Autori | Gianni Amori |
Revisori | UZI, Atit |
Compilatori | Carlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili |
Razionale | Specie abbondante e non in declino e pertanto viene valutata a Minor preoccupazione (LC) |
Areale Geografico
Distribuzione | Specie subendemica alpina, nel nostro Paese è presente al confine austriaco e nella Valle dell'Adige che segna il limite tra questa specie e la simile M. liechtenstein. A Sud giunge sino all'Appennino toscano e all'Alta Pianura Padana. Andrebbe verificata la presenza di questa specie in Italia centrale dove viene segnalata per i Monti della Maiella, in Abruzzo, basandosi su un esemplare conservato al Museo Civico di Storia Naturale di Verona e andato perso (Nappi et al. 2005b) e su crani da borre e in Umbria e nelle Marche (D. Capizzi & M. Santini in Spagnesi & Toso 1999, G. Amori in Amori et al. 2008). Distribuzione mappata in Ckmap (Ruffo & Stock 2005). |
Popolazione
Popolazione | Nelle zone in cui sono segnalati i suoi insediamenti la specie appare localmente abbondante (D. Capizzi & M. Santini in Spagnesi & Toso 1999). |
Tendenza della popolazione | Stabile |
Habitat ed Ecologia
Habitat ed Ecologia | Pascoli, praterie e boschi aperti. In alta montagna si ritrova anche in boschi di pino mugo, sulla costa occupa prati,margini e vigneti (European Mammal Assessment Workshop, Illmitz, Austria, Luglio 2006). È nota la sua presenza in località alto-collinari e montane, situate fra i 200 e i 2000 m s.l.m., frequentemente innevate durante l' inverno. Nella parte appenninica del suo areale la si rinviene localmente abbondante al margine dei campi coltivati e dei boschi cedui e lungo i fossi (D. Capizzi & M. Santini in Spagnesi & Toso 1999). |
Ambiente | Terrestre |
Altitudine (metri sopra il livello del mare) | Max: 2000 m Min: 200 m |
Minacce
Principali minacce | Nessuna minaccia di rilievo (European Mammal Assessment Workshop, Illmitz, Austria, Luglio 2006). |
Misure di conservazione
Misure di conservazione | Inclusa nell'Allegato B delle specie protette ai sensi della L. R. 56/2000 della Regione Toscana. E' inclusa in aree protette (European Mammal Assessment Workshop, Illmitz, Austria, Luglio 2006). Valutata Least Concern dallo European Mammal Assessment (IUCN 2008). |
Bibliografia
Amori, G., Contoli, L., Nappi, A. (2008), Fauna d'Italia, Mammalia II: Erinaceomorpha, Soricomorpha, Lagomorpha, Rodentia Calderini, Bologna Nappi, A., Brunet-Lecomte, P., Ricci, F., Paci, A.M., Bertarelli, C., De Sanctis, A., Pellegrini, M., Montuire, S. (2005b), Sulla Presenza Di Microtus (Terricola) Multiplex In Abruzzo: Esperienze Dall'analisi Del Primo Molare Inferiore. Atti V Congresso Italiano di Teriologia.Hystrix, It. J. Mamm. (n. s.) Supp.: 45, Arezzo, 10-12 Novembre 2005 Ruffo, S. & Stock, F. (2005), Checklist e distribuzione della fauna italiana Memorie dei Museo Civico di Storia Naturale di Verona - 2. Serie Sezione Scienze della Vita |