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Scardinius hesperidicus


Non ApplicabileCarente di DatiLCQuasi MinacciataVulnerabileIn PericoloIn Pericolo CriticoEstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATAOSTEICHTHYESCYPRINIFORMESCYPRINIDAE

Nome scientificoScardinius hesperidicus
DescrittoreBonaparte, 1845
Nome comuneSCARDOLA

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
Minor Preoccupazione (LC)
Anno di pubblicazione 2013
AutoriPier Giorgio Bianco, Vincenzo Caputo, Venera Ferrito, Massimo Lorenzoni, Francesco Nonnis Marzano, Fabrizio Stefani, Andrea Sabatini, Lorenzo Tancioni
RevisoriUZI
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleValutata specie a Minor Preoccupazione (LC) per la sua ampia distribuzione, per la popolazione presumibilmente ampia, per la tolleranza a una vasta varietà di habitat e perché è poco probabile che sia in declino abbastanza rapido per rientrare in una categoria di minaccia.

Areale Geografico

DistribuzioneLa distribuzione originale comprende i bacini del distretto padano-veneto e del versante italiano del mare Adriatico fino al fiume Pescara. In seguito la specie è stata largamente introdotta sul versante tirrenico, in Puglia e Basilicata, dove ha probabilmente sostituito progressivamente S. scardafa (Kottelat e Freyhof, 2007). Nel Lazio è segnalata nei principali bacini fluviali e lacustri.

Reperti di introduzione moderni detenuti e registrati nella collezione Bianco, o documentati appartenenti alla specie S. hesperidicus, (riscontrati nell'areale di S. scardafa):

Lago di Massaciuccoli: 4 es IZA 00195 – 07.04.2001.
Tevere, Prima Porta: 10 es IZA 8851 – 01.06.1988
Lago Montedoglio: 13 es IZA 02144 - 13.07.1999
Lago Trasimeno: 12 es IZA 8384 – 26.06.1985
Lago di Vico: 16 es IZA 0294 – 14.07.1999
Lago del Salto: 3 es IZA 0297 – 19.06.1999
Fiume Arno: 7 es IZA 8845 - 2.07.1987
Fiume Volturno: specie assai ben rappresentata, esemplari rilasciati (Bianco & De Filippo, 2011).

Siti documentati di potenziale origine autoctona nelle Marche di S. hesperidicus (distretto padano-veneto)
Fiume Chienti: 27 es IZA 8389 – 22.08.1980
Fiume Esino: 12 es IZA 8975 – 07.07.1989

Popolazione

PopolazioneLa specie risulta relativamente abbondante. Nel Lazio popolazioni ben strutturate sono state recentemente rilevate nell'asta principale del Tevere e nei bacini più meridionali, compresi nelle province di Latina (fiumi Uffente e Sisto) e Frosinone (bacini del Liri e del Sacco) (Tancioni e Cataudella 2009, Sarrocco et al. 2012).
Tendenza della popolazioneStabile

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaSi tratta di una specie limnofila obbligata e termofila, diffusa in acque di pianura o collinari, ferme o a lento corso, con substrato prevalentemente fangoso, ricche di vegetazione sommersa e di sponda. Si incontra dal livello del mare fino a quote di circa 400 m s.l.m., ma non sopravvive in acque che si mantengano a temperature inferiori a 12 - 15 °C per la maggior parte dell'anno.
AmbienteAcqua dolce

Minacce

Principali minacceNon sono segnalate particolari mninacce, a parte l'bridazione con l'introdotta S. erythrophthalmus.

Misure di conservazione

Misure di conservazioneNessuna informazione

Bibliografia

AA VV (2007), Carta ittica della Provincia di Pescara Provincia di Pescara pp. 151

Bianco, P.G, Picariello, O., Belfiore, C. (2004), La Carta Ittica della Provincia di Avellino Dipartimento di Zoologia pp. 134

Bianco, P.G., Aprea, G., Balletto, E., Capriglione, T., Odierna, G. (2004), The karyology of the cyprinid genera Scardinius and Rutilus in Southern Europe. Ichthyological Research n.51: pp. 274-278

Bianco, P.G., De Filippo, G. (eds) (2011), Contributo alla conoscenza della fauna ittica d'acqua dolce in aree protette d'Italia. Res. Wildl. Conserv. 3. IGF Publ., USA pp. 1-99

Bianco, P.G., Delmastro, G.B. (2011), Recenti novità tassonomiche riguardanti i pesci d'acqua dolce autoctoni in Italia e descrizione di una nuova specie di luccio Researches on Wildlife Conservation pp. 1-14

Bianco, P.G., Ketmaier, V., Busatto, T. (2001), Approccio multidisciplinare all'analisi tassonomica del genere Scardinius (Cyprinidae) in Europa. Quaderni ETP n.30 pp. 115-120

Bianco, P.G., Kottelat, M. (2005), Scardinius knezevici, a new species of rudd from Lake Skadar, Montenegro (Teleostei : Cyprinidae). Ichthyological Exploration Of Freshwater. n.16: pp. 231-238

Freyhof, J., Kottelat, M. (2008), Scardinius hesperidicus In: IUCN 2012. IUCN Red List of Threatened Species.

Ketmaier V., Bianco P.G., De Matteais E., Cobolli M. (2003), Genetic differentiation and biogeography in southern European populations of the genus Scardinius (Pisces, Cyprinidae) based on allozyme data. Zoologica Scripta n.32: pp. 13-22

Kottelat M, Freyhof J. (2007), Handbook of European freshwater fishes Publications Kottelat, Cornol

Porcellotti, S. (2001), Web Museum della Fauna Europea

Sarrocco, S., Maio, G., Celauro, D. e Tancioni, L. (eds) (2012), Carta della biodiversità ittica delle acque correnti del Lazio. Analisi della fauna ittica. Regione Lazio, Assessorato all'Ambiente e Sviluppo Sostenibile – Agenzia Regionale Parchi.

Tancioni, L., Cataudella, S. (Ed.) (2009), Carta Ittica della Provincia di Roma - Contributo alla conoscenza Ecologica delle acque correnti superficiali della Provincia. Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e Provincia di Roma- Assessorato alle Politiche dell'Agricoltura., Roma pp. 363


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