Hyla sarda
Tassonomia
Regno | Phylum | Classe | Ordine | Famiglia |
ANIMALIA | CHORDATA | AMPHIBIA | ANURA | HYLIDAE |
Nome scientifico | Hyla sarda |
Descrittore | (De Betta, 1853) |
Nome comune | RAGANELLA TIRRENICA |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri della Lista Rossa | Minor Preoccupazione (LC) |
Anno di pubblicazione | 2013 |
Autori | Franco Andreone, Claudia Corti, Francesco Ficetola, Edoardo Razzetti, Antonio Romano, Roberto Sindaco |
Revisori | UZI, SHI |
Compilatori | Carlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili |
Razionale | Sebbene la sua distribuzione in Italia sia molto ristretta, è valutata specie a Minor Preoccupazione (LC), perché non sono evidenti minacce gravi alle popolazioni. |
Areale Geografico
Distribuzione | Distribuita in Corsica, Sardegna e sulle isole Elba e Capraia dell'Arcipelago Toscano, si trova inoltre sulle seguenti isole satelliti della Sardegna: Santa Maria, Spargi, La Maddalena, Santo Stefano, Giardinelli, Caprera, San Pietro, Sant'Antioco, Asinara e, su Cavallo, isola satellite della Corsica (Corti 2006). Presente in genere dal livello del mare fino a circa 800 mm di quota ma è stata osservata anche oltre 1.700 m slm (Salvidio et al. 1992, Nistri & Giacoma in Sindaco et al. 2006, Corti in Lanza et al. 2007). |
Popolazione
Popolazione | Tuttora abbastanza comune in Sardegna, mentre sulle isole più piccole le popolazioni possono subire fluttuazioni dovute al carattere temporaneo dei siti riproduttivi (Nistri & Giacoma 2006, Temple & Cox 2009). |
Tendenza della popolazione | Stabile |
Habitat ed Ecologia
Habitat ed Ecologia | Specie molto legata all'acqua, nonostante passi gran parte del tempo sulla vegetazione o nascosta nelle spaccature delle rocce in giornate particolarmente calde). Vive in vicinanza di pozze e torrenti in genere in aree boscate, ma anche in giardini in prossimità dell' acqua. Si riproduce in sorgenti, stagni, cisterne ed altri piccoli corpi d' acqua (Corti in Lanza et al. 2007). |
Ambiente | Terrestre, Acqua dolce |
Altitudine (metri sopra il livello del mare) | Max: 1000 m |
Minacce
Principali minacce | Al momento non sussistono gravi minacce (Temple & Cox 2009) tuttavia le popolazioni sarde meritano particolare attenzione e monotoraggio in quanto è plausibile siano minaccate, soprattutto in fase embrionale, dall'eccessivo uso di fertilizzanti agricoli, come analogamente documentato per la congenerica H. arborea (Ortiz et al. 2004). |
Misure di conservazione
Misure di conservazione | Elencata in appendice II della Convenzione di Berna e in appendice IV della direttiva Habitat (92/43/CEE). Protetta dalle legge italiana e presente in alcune aree protette (Temple & Cox 2009). |
Bibliografia
Lanza, B., Andreone, F., Bologna, M.A., Corti, C., Razzetti, E. (2007), Fauna d'Italia, Amphibia Calderini, Bologna Ortiz, M. E., Marco, A., Saiz, N. & Lizana, M. (2004), Impact of Ammonium Nitrate on Growth and Survival of Six European Amphibians. Archives of Environmental Contamination and Toxicology n.47: pp. 234-239 Sindaco, R., Doria, G., Razzetti, E. & Bernini, F. (2006), Atlante degli anfibi e rettili d'Italia Societas Herpetologica Italica, Edizioni Polistampa, Firenze Temple, H.J. E Cox, N.A (2009), European Red List of Amphibians. Office for Official Publications of the European Communities., Luxembourg |