Sympetrum sanguineum
Tassonomia
| Nome scientifico | Sympetrum sanguineum |
| Descrittore | (Müller, 1764) |
| Nome comune | Cardinale sanguineo |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri
della Lista Rossa | Minor Preoccupazione (LC)
|
| Anno di pubblicazione | 2014
|
| Autori | Roberto Fabbri, Alex Festi, Sonke Hardersen, Federico Landi, Elisa Riservato
|
| Revisori | Carlo Utzeri
|
| Compilatori | Elisa Riservato, Roberto Fabbri, Alex Festi, Cristina Grieco, Sönke Hardersen, Federico Landi, Carlo Rondinini, Alessia Battistoni, Corrado Teofili, Carlo Utzeri
|
| Razionale | La specie è comune in Italia. Non vi è evidenza di declino né di minacce specifiche e pertanto è valutata specie a Minor Preoccupazione (LC).
|
Areale Geografico
| Distribuzione | Specie a distribuzione euro-asiatica, è segnalata di tutte le regioni italiane, con dubbi per la Sardegna, dal livello del mare fino a oltre 1170 m di altitudine.
|
Popolazione
| Popolazione | La specie è comune nel suo areale italiano, con popolazioni stabili.
|
| Tendenza della popolazione | Stabile |
Habitat ed Ecologia
| Habitat ed Ecologia | Gli adulti si rinvengono da giugno fino ad ottobre, talvolta fino a dicembre, e sono più abbondanti nel mese di agosto. Possono dar luogo a migrazioni. Le larve si rinvengono nei più diversi ambienti acquatici sia permanenti che temporanei, particolarmente in quelli ricchi di vegetazione acquatica, e più raramente in acque debolmente correnti.
|
| Ambiente | Terrestre, Acqua dolce
|
Altitudine
(metri sopra il livello del mare) | Max: 1175 m
Min: 1 m
|
Minacce
| Principali minacce | La specie non è minacciata, se non dalla degradazione degli habitat, dovuta anche alle pratiche agricole intensive ed al conseguente inquinamento dell'acqua, e dalla presenza di predatori esotici come Procambarus clarkii.
|
Misure di conservazione
| Misure di conservazione | Non sono in atto, e non si ritengono attualmente necessarie, misure di conservazione specifiche, a parte una generale tutela degli habitat.
|
Bibliografia
.jpg "Sympetrum sanguineum")
