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La Iucn lancia l'allarme sulle libellule del Mediterraneo

Circa il 20 per cento delle specie di libellule e damigelle del Mediterraneo è rischio di estinzione. La denuncia in un rapporto della Iucn

08 Ottobre 2009

Secondo la Lista rossa delle specie minacciate della Iucn (Unione internazionale per la conservazione della natura), un quinto delle specie di libellule e damigelle (Odonati appartenenti rispettivamente ai gruppi degli Anisotteri e Zigotteri) del Mediterraneo sono a rischio di estinzione. A mettere in pericolo gli insetti sono il cambiamento climatico, la perdita di habitat e, più in generale, gli errori nell'uso del territorio. La valutazione dello stato di salute di 163 libellule e damigelle mediterranee ha rivelato che 5 specie sono classificabili come "gravemente minacciate", 13 come "minacciate", 13 "vulnerabili" ( 27 sono "quasi minacciate, 96 "a rischio minimo" e per 6 specie mancano dati sufficienti). Quattro specie (Agriocnemis exilis, Ceriagrion glabrum, Rhyothemis semihyalina, Phyllomacromia africana) sono già considerate estinte nel bacino del Mediterraneo. «È probabile che le cose non faranno che peggiorare per queste specie uniche, via via che si aggraveranno gli effetti del cambiamento climatico e della scarsità di risorse idriche» , spiega Jean Pierre Boudot, membro del Dragonfly specialist group della Iucn. «La diminuzione del livello di precipitazioni e la conseguente siccità porteranno infatti al degrado degli habitat in cui vive la maggior parte delle libellule e delle damigelle mediterranee». Oltre alla siccità e al riscaldamento globale, anche l'inquinamento rappresenta un grave pericolo per le libellule, che sono universalmente considerate dei buoni indicatori della qualità delle acque. La maggior parte delle specie minacciate vive nel sud della Turchia, nei Balcani, in Algeria e nella Tunisia settentrionale. La Iucn, che allo stato di conservazione delle libellule ha recentemente dedicato una pubblicazione, chiede che vengano messe in atto azioni coordinate a livello regionale, nazionale ed internazionale per salvare dall'estinzione questi preziosi insetti.

Il rapporto della Iucn sulle libellule e damigelle del Mediterraneo è disponibile su: PDF http://cmsdata.iucn.org/downloads/mediterranean_dragonflies_en_web.pdf