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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Federparchi

Ursus arctos


Non ApplicabileCarente di DatiMinor PreoccupazioneQuasi MinacciataVulnerabileIn PericoloCREstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATAMAMMALIACARNIVORAURSIDAE

Nome scientificoUrsus arctos
DescrittoreLinnaeus, 1758
Nome comuneOrso bruno

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
In Pericolo Critico (CR) D
Anno di pubblicazione 2013
AutoriPaolo Ciucci, Luigi Boitani, Piero Genovesi,
RevisoriUZI, Atit
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleLa consistenza numerica complessiva delle popolazioni di orso in Italia non raggiunge le 100 unità, e di queste meno di 50 individui sono grado di riprodursi. Per queste ragioni è valutata In Pericolo Critico (CR). La popolazione alpina è in costante crescita mentre quella appenninica è in calo. Nel complesso la popolazione di orso in Italia potrebbe essere stabile.

Areale Geografico

DistribuzioneIn Italia esistono tre distinte piccole popolazioni di orso bruno: una nelle Alpi Centrali, con nucleo centrale nel Trentino occidentale, un'altra nel Tarvisiano e zone di confine tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia e la terza nell'Appennino centrale, concentrata soprattutto nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise (PNALM) (AA. VV. 2010, PACOBACE, AA.VV. 2011, PATOM).

Popolazione

PopolazioneIn Italia centrale in conseguenza della stima di popolazione, realizzata tramite nella primavera del 2008 campionamento non invasivo ed altre tecniche di rilevamento (osservazioni dirette, catture), ha portato ad una stima di 40 (IF95%: 37 – 52) individui nell'area centrale di presenza (Gervasi et al. 2012). In Trentino attualmente è presente un nucleo di circa 33-36 individui, stimati attraverso monitoraggio genetico delle femmine, e si riscontra un andamento in costante crescita. Nel 2011 il numero di individui maturi è 17, di cui 10 femmine e 7 maschi (Groff et al. 2011). Nelle Alpi orientali italiane sono presenti pochi individui (indicativamente meno di 12) provenienti dalla popolazione Dinarico-Balcanica, arrivati per dispersione naturale. Nessun caso di riproduzione è stato accertato successivamente al 1988 ed il nucleo presente nelle Alpi orientali italiane non può pertanto essere considerato vitale (AA. VV. 2010, PACOBACE).
Tendenza della popolazioneStabile

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaL'orso bruno mostra un forte legame con gli ecosistemi forestali di montagna (querceti, faggete, boschi di conifere). Tuttavia questa preferenza potrebbe rappresentare almeno in parte una risposta comportamentale al disturbo antropico. Infatti nelle ore notturne l'orso bruno compie frequenti incursioni in ambienti aperti e a valle. Secondo osservazioni effettuate sugli orsi del Trentino, la specie si trova prevalentemente a quote comprese tra 500 e 1600 m s.l.m. (G.M. Carpaneto & P. Ciucci in Boitani et al. 2003).
AmbienteTerrestre
Altitudine
(metri sopra il livello del mare)
Max: 1600 m
Min: 500 m


Minacce

Principali minacceNonostante l'Orso bruno sia protetto in Italia dal 1939, il bracconaggio rappresenta tuttora una grave minaccia per la specie. La persecuzione che l' uomo esercita sull'Orso è legata principalmente ai danni che esso causa ad alcune attività quali la pastorizia e l'apicoltura. Questo comportamento predatorio è all' origine dell' intensa persecuzione che ha determinato la scomparsa della specie da buona parte d' Italia. I problemi di conservazione sono legati però anche alla progressiva riduzione e frammentazione degli habitat forestali che hanno determinato l'attuale isolamento delle popolazioni residue, ora minacciate da fattori demografici e genetici (E. Dupré & P. Genovesi in Spagnesi & Toso 1999).

Misure di conservazione

Misure di conservazioneLa specie è protetta in Europa dalla Convenzione di Berna ed è elencata in appendice II, IV della direttiva Habitat (92/43/CEE). Tutte le popolazioni europee di orso sono inserite nell'appendice II della CITES. In Italia l'orso bruno è oggetto di protezione legale dal 1939 (G.M. Carpaneto & P. Ciucci in Boitani et al. 2003) ed è incluso in aree protette. Sono stati pubblicati il "Piano d'Azione interregionale per la conservazione dell'Orso Bruno sulle Alpi Centro-Orientali" (2010, PACOBACE) e il "Piano d'Azione per la Tutela dell'Orso Marsicano" (AA.VV. 2009, PATOM).

Bibliografia

Boitani, L., Lovari, S. & Vigna Taglianti, A. (2003), Fauna d'Italia, Mammalia III: Carnivora - Artiodactyla Calderini, Bologna


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