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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Federparchi

Passer italiae


Non ApplicabileCarente di DatiMinor PreoccupazioneQuasi MinacciataVUIn PericoloIn Pericolo CriticoEstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATAAVESPASSERIFORMESPASSERIDAE

Nome scientificoPasser italiae
Descrittore(Vieillot, 1817)
Nome comunePassera d'Italia

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
Vulnerabile (VU) A2bc
Anno di pubblicazione 2012
AutoriValentina Peronace, Jacopo G. Cecere, Marco Gustin, Carlo Rondinini
RevisoriAlessandro Andreotti, Nicola Baccetti, Pierandrea Brichetti, Lorenzo Fornasari, Bruno Massa, Sergio Nissardi, Lorenzo Serra, Fernando Spina, Guido Tellini Florenzano
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleL'areale della popolazione risulta essere vasto (maggiore di 20000 km²). Il numero di individui maturi è stimato in 10-20 milioni ma è in forte decremento: -47% per l'intero territorio nazionale nel periodo 2000-2010 (LIPU & Rete Rurale Nazionale 2011, www.mito2000.it). Brichetti et al. (2008) stimano un calo del 50% nel Nord Italia dal 1996 al 2006. Le cause del declino sono ancora perlopiù sconosciute e si ipotizzano fenomeni densità dipendenti, diminuzione delle risorse disponibili e malattie (Dinetti 2007, Brichetti et al. 2008). Data l'entità di declino, la popolazione italiana rientra nelle condizioni necessarie per essere classificata Vulnerabile (VU) per il criterio A. Il taxon, oltre che in Italia, potrebbe essere presente anche in Tunisia e Creta (Massa 1989), ciononostante l'immigrazione da fuori regione risulta poco probabile sia a causa della sedentarietà della specie che per le piccole dimensioni delle possibili popolazioni presenti al di fuori dell'Italia; pertanto la valutazione finale rimane invariata.

Areale Geografico

DistribuzioneNidificante in tutta la Penisola.

Popolazione

PopolazioneProbabilmente 5-10 ml di coppie in tutta la penisola. Diversi studi mostrano che la popolazione italiana per la specie è in declino. Brichetti et al. (2008) stimano un calo del 50% per il nord italia dal 1996 al 2006 e i dati del progetto MItO2000 (FaunaViva 2006) mostrano un calo del 27% dal 2000 al 2005 per l'intera penisola.
Tendenza della popolazioneIn declino

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaLa specie è legata ad ambienti antropizzati.
AmbienteNessuna informazione

Minacce

Principali minacceDiminuzione delle cavità per la nidificazione in ambienti urbani, competizione alimentare con il colombo e per i siti idonei alla nidificazione con lo storno. Accumulo di metalli pesanti nei nidiacei. Predazione da parte del gatto domestico. Caccia in deroga.

Misure di conservazione

Misure di conservazioneNessuna informazione

Bibliografia

Brichetti P., Rubolini, D.,Galeotti P. & M. Fasola (2008), Recent declines in urban Italian Sparrow (Passer domesticus italiae) populations in northern Italy Ibis 150, 177–181

Dinetti M. (2007), I Passeri Passer spp. nelle aree urbane e nel territorio in Italia. Distribuzione. Densità e status di conservazione: una review. Ecologia Urbana 19/1: 11-42.

FaunaViva (2006), Progetto Mito2000: possibili andamenti delle specie comuni nidificanti in Italia e indicatori dello stato di conservazione dell'avifauna italiana 2000–05 Available at: http://www.mito2000.it/

LIPU & Rete Rurale Nazionale (2011), Lo stato degli uccelli comuni in Italia MIPAAF


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