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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Federparchi

Salvelinus alpinus


Non ApplicabileDDMinor PreoccupazioneQuasi MinacciataVulnerabileIn PericoloIn Pericolo CriticoEstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATAOSTEICHTHYESSALMONIFORMESSALMONIDAE

Nome scientificoSalvelinus alpinus
Descrittore(Linnaeus, 1758)
Nome comuneSALMERINO ALPINO
Note tassonomicheDubbi sull'autoctonia del taxon in Italia (studi in corso). Andrebbe accertato se la popolazione del trentino è autoctona o meno.

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
Carente di Dati (DD)
Anno di pubblicazione 2013
AutoriPier Giorgio Bianco, Vincenzo Caputo, Venera Ferrito, Massimo Lorenzoni, Francesco Nonnis Marzano, Fabrizio Stefani, Andrea Sabatini, Lorenzo Tancioni
RevisoriUZI
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleLa specie è valutata Carente di Dati (DD) per la mancanza di informazioni sul trend delle popolazioni e lo stato di conservazione.

Areale Geografico

DistribuzioneÈ una specie ampiamente distribuita nelle regioni fredde dell'emisfero settentrionale; presente in tutta l'Europa del nord e, con popolazioni isolate, nell'arco alpino. Queste ultime rivestono quindi un particolare interesse zoogeografico. Nel nostro paese la specie è indigena solo nella regione alpina del Trentino-Alto Adige; da qui è stata introdotta in vari bacini delle Alpi e delle Prealpi (dalla Val d'Aosta al Friuli-Venezia Giulia). È presente soprattutto nei laghi, dove vive nelle aree a maggiore profondità.
Esiste una popolazione appenninica introdotta nel Lago Santo Parmense.

Popolazione

PopolazioneNessuna informazione
Tendenza della popolazioneUnknown

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaIl Salmerino è un pesce con una discreta valenza ecologica: all'interno del suo ampio areale occupa vari tipi di ambiente, purché le acque siano limpide, fredde e ben ossigenate. In Italia è un tipico pesce d'acqua dolce, rinvenibile soprattutto negli ambienti lacustri alpini e in alcuni dei grandi laghi prealpini; a latitudini più settentrionali, molte popolazioni sono invece migratrici anadrome (Zerunian 2004).
AmbienteAcqua dolce

Minacce

Principali minacceInquinamento delle acque; pesca eccessiva e incontrollata; inquinamento genetico dovuto all'introduzione di individui provenienti da popolazioni alloctone; competizione e predazione ad opera di specie introdotte (Zerunian 2003).
Pur essendo presente in un numero limitato di ambienti, è attivamente ricercata dai pescatori sportivi. Per compensare le catture vengono eseguiti interventi di ripopolamento, spesso con materiale di origine alloctona.

Misure di conservazione

Misure di conservazioneInclusa nel piano d'azione generale per la conservazione dei Pesci d'acqua dolce italiani (Zerunian 2003).

Bibliografia

Zerunian, S. (2003), Piano d'azione generale per la conservazione dei pesci d'acqua dolce in Italia Quad. Cons. NaturaMinistero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio; Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica "A. Ghigi" n.17

Zerunian, S. (2004), Pesci delle acque interne d'Italia Min. Ambiente - Ist. Naz. Fauna Selvatica


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